Al via la fase di sperimentazione
L’insorgenza di malattie ematoncologiche, come la Leucemia Mieloide Acuta, e di patologie cardiovascolari nella popolazione adulta/anziana rappresenta una sfida cruciale per la comunità scientifica ed è al centro della ricerca biomedica. In questo contesto, il progetto SInISA nasce come studio di fattibilità con l’obiettivo di rendere possibile, nel breve futuro, l’individuazione del rischio di sviluppare tali malattie. Questa iniziativa innovativa di screening genetico sta entrando nella fase di sperimentazione e offre ai cittadini tra i 50 e gli 80 anni che si recano presso i presidi della ASL 5 La Spezia per sottoporsi a esami del sangue di routine con opportuna prescrizione la possibilità di partecipare in modo semplice e senza costi aggiuntivi, previa firma del consenso informato. Scopriamo di cosa si tratta e come aderire.
Un nuovo approccio alla prevenzione
Molte delle suddette patologie si sviluppano in modo silenzioso, senza sintomi precoci evidenti; quando esordiscono in tutta evidenza, in molti casi, in quella fascia di età il loro trattamento diviene complesso e spesso non completamente efficace. È rassicurante sapere che numerosi studi hanno dimostrato che alcune mutazioni che si verificano nelle cellule del sangue con l’avanzare dell’età e che possono predisporre allo sviluppo della malattia sono ora identificabili anni prima che la malattia stessa si manifesti. Il progetto SInISA si basa su queste evidenze: grazie a un’analisi avanzata del sangue si possono individuare segnali precoci di rischio, su cui in un prossimo futuro si potrà anche intervenire con medicina personalizzata.
Un’opportunità per tutti: come partecipare
La partecipazione al progetto è aperta ai cittadini tra i 50 e gli 80 anni che si sottopongono con opportuna prescrizione a un normale esame del sangue (emocromo) presso l’ASL 5 La Spezia e non ha costi aggiuntivi. Per aderire è necessario soltanto firmare l’apposito consenso informato. Si tratta di un’occasione unica per prendersi cura della propria salute in modo consapevole, contribuendo al tempo stesso allo sviluppo di un nuovo sistema di prevenzione che potrebbe essere applicato in futuro su scala nazionale. Per maggiori informazioni, è possibile rivolgersi ai centri prelievi della ASL 5. Per coloro il cui emocromo soddisferà i criteri di inclusione dello screening sarà autorizzata gratuitamente un’analisi genetica, per verificare la presenza di mutazioni legate al rischio di sviluppare malattie del sangue o cardiovascolari. I cittadini saranno informati del risultato dello screening dall’Azienda Sanitaria Locale ed eventualmente seguiti con controlli periodici, in modo da monitorare la loro salute.
La scienza sta facendo passi da gigante: ora tocca a noi scegliere di proteggere la nostra salute.
SInISA: un progetto di eccellenza
Potendosi avvalere dell’endorsement e della collaborazione della ASL 5 Ligure e sfruttando le competenze specifiche dei partner, l’obiettivo principale di SInISA è quello di utilizzare l’analisi genetica avanzata per identificare in anticipo i rischi di malattie ematologiche e cardiovascolari, rendendo così possibile in un prossimo futuro una medicina personalizzata e di precisione. Infine, non va dimenticato che questo approccio apre le porte anche alla cosiddetta “medicina partecipata”, che è e sarà un elemento essenziale per lo sviluppo di questi nuovi percorsi per la gestione della salute dei cittadini.
Questo approccio innovativo si fonda sull’uso di nuove tecnologie, come quelle di Next Generation Sequencing per il sequenziamento del DNA e di intelligenza artificiale, le quali consentono di individuare segnali di rischio prima che le malattie si sviluppino. Per rendere questa visione una realtà, il progetto ha consentito di:
- creare un modello organizzativo in grado di supportare nuove politiche di screening per l’identificazione precoce delle malattie e con l’obiettivo di offrire interventi tempestivi, soprattutto per le persone over 50;
- sviluppare una piattaforma tecnologica integrata che gestisca in modo sicuro ed efficiente nuove campagne di screening, gestendo in modo efficace e sostenibile processi diagnostici che includano anche test genetici e i percorsi di follow‑up dei pazienti;
- garantire che i dati siano gestiti con massima sicurezza e riservatezza e che siano al tempo stesso sempre più fonte di analisi avanzate tramite intelligenza artificiale per migliorare la governance sanitaria e la salute dei cittadini.
SInISA è un progetto finanziato nell’ambito del POR‑FESR Liguria 2021‑2027 – OS 1.1 – ANNO 2023 e coinvolge un consorzio di aziende e istituzioni, tra cui Dedalus Italia S.p.A. (impresa capofila), Leonardo S.p.A, Genartis S.r.l., Rulex Innovation Labs S.r.l., CherryChain S.r.l., VIS S.r.l. (Gruppo ETT), Università degli Studi di Genova – DIMES (Dipartimento di Medicina Sperimentale) e il Centro SRV (Centro Strategico Sicurezza Rischio Vulnerabilità), con la collaborazione di Weizmann Institute of Science, ASL 5 La Spezia e BM Consulting S.r.l.